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Nel deserto del nord del Cile, tra popolazioni indigene che conservano gelosamente le proprie tradizioni, vi sono ancora zone ufficialmente sconosciute fino a pochissimi anni fa, ancora impossibili da trovare sulle cartine geografiche.
Tra paesaggi quasi irreali, a 3700 metri di altezza, nella Región de Tarapacá si può incontrare una "laguna di sangue", le cui acque sono di un rosso tanto vivace da sembrare dipinte e da suggerire, insieme alla immagine del sangue, inquietanti leggende sulle "maledizioni" che colpirebbero gli incauti che si avvicinano alle sue acque.
La Laguna Roja si trova nei pressi di Camiña, un villaggio aymara raggiungibile con una strada sterrata in cattive condizioni in tre ore (per 65 km) di disagevole percorso, ripagati dall'esperienza di percorrere la tranquilla e incantevole valle che si apre nel deserto di Atacama, punteggiata di orti e case isolate.
Qui non si trovano, al momento, strutture turistiche e il viaggio è raccomandato solo a chi ama scoprire luoghi autentici, dove solo poche persone sono arrivate, anche a prezzo di qualche sacrificio.
Al termine del breve viaggio, ecco apparire la più conturbante delle tre "lagune del diavolo": quella rossa, dalle "acque di sangue" costantemene caldissime (tra i 40° e i 50°) e dalla profondità sconosciuta.
Gli abitanti del luogo non amano avvicinarvisi e raccontano storie di persone scomparse solo per essersi accostate alle sue rive. Perfino un sacerdote che voleva benedire quelle acque minacciose, sfidando il diavolo che le possiede, venne misteriosamente "inghiottito" dalla laguna. Stessa sorte pare sia capitata anche a turisti troppo curiosi!
Altre due lagune, dalle acque gialle e verdi, condividono la macabra fama di avere "poteri maledetti". Chi conosce queste lagune va incontro a morti misteriose. Forse per avere bevuto le loro acque dove si sono adattate a un ambiente estremamente ostile particolari alghe che danno alle acque questi colori straordinari. Le lagune gialle e verdi hanno anche un'altra particolarità: pare che le loro acque comincino a gorgogliare non appena si avvicina alle loro sponde qualche persona non gradita!
Anche se non credete ai poteri misteriosi delle acque del diavolo, è assolutamente consigliabile arrivarci accompagnati da una guida del posto e, soprattutto, con rispetto e senza invadenza verso gli abitanti del luogo.
Informazioni utili
Sconsigliato avventurarsi per le strade del deserto. Da Iquique farsi accompagnare con un tour da una delle pochissime agenzie cittadine, che provvederanno anche all'alloggio (spartano) e ai pasti a Camiña, dove sarà il padrone di casa a decidere quando e cosa mettere in tavola.