A Cuba c’è tanto da visitare, oltre al mare delle sue coste e dei suoi incantevoli isolotti, i Cayos. Anche i musei della capitale costituiscono un’attrazione culturale per molti turisti. Ma forse non tutti sanno che nell’Oriente, la parte dell’isola prospicente Haiti, si possono visitare musei un po’ particolari, come il Museo Cafetal La Isabelica, una vecchia piantagione di caffè, di cui restano ancora gli edifici e le attrezzature per la lavorazione dei preziosi chicchi.
Introdotto verso la metà del Settecento, il caffè diventò ben presto una enorme fonte di ricchezza per l’isola che agli inizi dell’Ottocento ne era già il primo esportatore mondiale. Grandi aziende di coltivazione e lavorazione del caffè, i cafetales, sorsero nelle zone montuose della Sierra Maestra, dove è stata organizzato un itinerario turistico “La ruta del Café, la historia del sabor”. Un omaggio storico per questa bevanda che è un elemento fondamentale, sempre presente nella quotidianità della vita dei cubani.
Il percorso organizzato da Ecotur e dal ministero del turismo della provincia di Santiago si svolge in quattro giorni, partendo da uno dei luoghi simboli di Santiago, il quartiere Tivoli. Qui si fermarono con i loro schiavi i piantatori di caffè che fuggivano dalla rivoluzione haitiana di fine Settecento e che dettero un contributo notevole di conoscenza alla coltivazione del caffè cubano.
Il percorso continua verso la Sierra de la Gran Piedra, con il suo Jardín Botánico Ave del Paraíso fra le rovine del cafetal La Siberia. Poco oltre a la Isabelica, sito dichiarato monumento nazionale, si potranno conoscere le tecniche di produzione introdotte dai franco-haitiani e bere un buon caffè “all’antica”.
La giornata si chiude, dopo una cena in un ristorante della zona (e l’immancabile caffè) alla Tumba Francesa La Caridad de Oriente, per apprezzare una delle più tipiche espressioni musicali e danzanti della cultura cubana.
Il secondo giorno inizia con la visita al Santuario de la Virgen de la Caridad del Cobre, patrona dei cubani, per poi inoltrarsi nella Sierra per visitare diverse comunità contadine ed entrare in contatto con la cultura dei discendenti franco-haitiani.
Il terzo giorno sarà dedicato alla visita della Stazione Sperimentale del Caffè del municipio del III Frente e a una cooperativa di coltivatori. La giornata si concluderà con una passeggiata che porterà a una bella vasca naturale d’acqua dove potersi rinfrescare con un bagno.
Il giorno seguente si ritorna nella bella Santiago.
Informazioni utili
Testo tratto dal programma completo dell’escursione a cura della Delegación del MINTUR Santiago de Cuba santiago@scu.mintur.tur.cu