Panama vuole far conoscere all’estero la sua cultura più autentica. A tale scopo sono stati individuati alcuni itinerari che possano far conoscere ed apprezzare al turista meno frettoloso aspetti della sua storia e della sua cultura popolare.
Due di questi itinerari sono particolarmente interessanti: la Ruta del Sombrero Pintao e Tras los pasos de Núñez de Balboa.
Il primo, Il “percorso del sombrero colorato”, si snoda attraverso la provincia di Cloclé, avvicinando il visitatore all’artigianato, la cultura e la gastronomia del territorio. Protagonista assoluto è il sombrero pintao, di produzione autenticamente artigianale e realizzato solo con fibre vegetali fatte bollire, così come quelle utilizzate per il colore delle sue caratteristiche linee circolari che lo decorano.
L’artigianato rurale sarà, nelle intenzioni dei promotori, il motore di sviluppo delle aree di campagna, che potranno essere conosciute anche per i loro paesaggi, il clima mite e la bontà dei loro prodotti agricoli. Tutte le comunità interessate a questo progetto sono collegate tra loro da strade accessibili ai mezzi di trasporto per turisti, facilitandone in tal modo l’accesso.
Il secondo itinerario,Tras los pasos de Núñez de Balboa, è di natura storica e ripercorre l’avventuroso viaggio del conquistatore spagnolo Vasco Núñez de Balboa, che nel 1513 raggiunse il Mar del Sur attraversando l’istmo di Panamá. La scoperta dell’oceano Pacifico inaugurò per l’Europa, oltre che una nuovo e più completa conoscenza della geografia del globo terrestre, anche una nuova tappa nella storia del commercio mondiale.
Si tratta di un percorso di vero sport estremo, adatto ai più avventurosi, che non temano di attraversare, ovviamente accompagnati da una guida, una zona di foresta quasi impenetrabile, senza percorsi tracciati, infestata da insetti e dall’altissimo tasso di umidità.
La ricompensa di tanto coraggio è l’arrivo all’oceano Pacifico, nella cui acque una quarantina di isole e un centinaio di incantevoli isolotti (molti dei quali disabitati) formano il bellissimo Arcipelago delle Perle, raggiungibile in pochi minuti di aereo dalla capitale e vero paradiso per gli amanti degli sport acquatici.
