Tra gli irriducibili viaggiatori molti sono anche appassionati di fotografia e di letteratura di viaggi.
Ecco per loro un’occasione da non perdere: il Festival della Letteratura di viaggio, presentato dagli organizzatori come Il racconto del mondo attraverso Letteratura, Geografia, Fotografia, Giornalismo, Musica, Fumetto.
Promosso dalla Società Geografica Italiana, il festival giunge quest’anno alla sua sesta edizione, che si terrà a Roma dal 26 al 29 settembre a Palazzo delle Esposizioni, che ospita ogni anno la mostra principale della manifestazione, e nei Giardini e nel Palazzetto Mattei di Villa Celimontana (Via della Navicella 12), sede della Società Geografica Italiana. Paesi ospiti d’onore di questa edizione sono gli Stati Uniti e il Brasile ai quali sono dedicate due mostre di fotografie d’epoca.
Al Palazzo delle Esposizioni si inaugura il 26 settembre “Go West! La frontiera, il viaggio, l’immaginario” con le rare immagini d’epoca di Timothy O’Sullivan sulla spedizione di George M. Wheeler in Colorado, Nevada, Arizona, New Mexico, Utah, California del 1871-1874; le immagini in bianco e nero, provenienti dagli archivi della Società Geografica Italiana, sono affiancate al reportage fotografico di Antonio Politano coast to coast attraverso gli Stati Uniti di oggi e alle strisce e tavole di Tex Willer, l’eroe del fumetto creato nel dopoguerra da Gian Luigi Bonelli, per gli italiani forse il vero mito del Far West americano.
Nei locali dell’Ambasciata del Brasile a Piazza Navona si inaugura il 25 settembre “Brasile, antiche e nuove esplorazioni” con le fotografie d’epoca di Ermanno Stradelli, esploratore dell’Amazzonia alla fine dell’Ottocento, provenienti dagli archivi della Società Geografica Italiana e le foto contemporanee di Franco Lubrani.
Per la durata del Festival, presso il Portico di Palazzetto Mattei, sono allestiti uno Spazio Libri e un Caffè Letterario, dove incontrare ospiti e protagonisti degli appuntamenti, sfogliare libri, riviste, materiali a tema.
Molti tra gli ospiti i nomi noti anche al grande pubblico: viaggiatori, scrittori, filosofi, giornalisti. E proprio ai giornalisti è dedicato da due anni il Premio intitolato a Ryszard Kapuściński per il reportage, in collaborazione con la Famiglia Kapuściński, Feltrinelli Editore e l’Istituto Polacco di Roma.
A personalità e artisti che nel loro lavoro si sono distinti per il loro impegno a difesa di luoghi e culture o che nelle loro opere hanno sviluppato il tema del viaggio è dedicato il Premio Società Geografica Italiana La Navicella d’Oro.
Informazioni utili
Roma dal 26 al 29 settembre
tutti gli eventi sono a ingresso libero fino ad esaurimento posti ad eccezione della mostra al Palazzo delle Esposizioni.
Il programma del festival sul sito http://www.festivaletteraturadiviaggio.it