Poco conosciuta in Italia come meta di viaggio, la Colombia può diventare un interessante destinazione culturale. A questo scopo il governo colombiano ha lanciato una campagna indirizzata ai viaggiatori stranieri per presentare il proprio patrimonio culturale e venire incontro a diversi interessi turistici, compreso quello gastronomico.
Obiettivo della campagna è quello di inserire nuove mete a quelle più conosciute ed apprezzate, quali Cartagena con la costa del Mar dei Caraibi e il cosiddetto Eje Cafetero (l’itinerario della coltivazione del caffè).
Molti sono le località sconosciute al turismo internazionale ma non per questo meno significative e dalla cultura autenticamente interessante. Località che vanno aiutate a farsi conoscere ma anche tutelate, sviluppando un turismo responsabile, solidale e comunitario. Formula, quest’ultima, che incentiva la partecipazione popolare e permette una ricaduta diretta dei proventi del turismo .
Attualmente è già attiva una rete di quattordici località, Patrimonio Histórico de la Nación, dotate di una infrastruttura alberghiera semplice ma adatta all’ospitalità non solo dei turisti nazionali e che possono offrire soggiorni di grande interesse storico, architettonico , di cultura e tradizioni locali oltre che ambientale.
A questo gruppo appartengono, tra altre cittadine dalle deliziose ambientazioni coloniali, Mompox, dalla bella architettura coloniale e nota per la bravura dei suoi artigiani orafi specializzati in lavori in filigrana d’oro e d’argento e per l’appassionata partecipazione della sua popolazione ai riti della Settimana Santa e Aguadas, con i suoi petroglifi e la fabbricazioni di cappelli di palma.
Da ricordare anche Playa de Belén con l’adiacente Parque Natural Los Estoraques, un’area naturale particolarissima. Il suo interno è caratterizzato da aspetti desertici, prodotti da una veloce erosione da parte dell’acqua e del vento. Il risultato è di una grande e perturbante bellezza. Centinaia di forme stranissime, colonne, caverne dai fantastici nomi attribuiti dalla fantasia popolare: la grotta degli scheletri, la città perduta, il sentiero della vergine.
Nelle vicinanze del parco sono stati ritrovate testimonianze archeologiche: urne funerarie, mummie e petroglifi, finora non attribuite a nessuna particolare cultura già nota agli studiosi.
Informazioni utili
Non ci risulta al momento che qualche tour operator italiano organizzi viaggi nelle zone descritte.
Per informazioni su viaggi in Colombia vedi i siti www.viaggicolombia.it e www.turismocolombia.com (in spagnolo)
