La scoperta dei Tropici con i colori che conosciamo dalle sue famose tele, per Gauguin inizia in maniera quanto mai prosaica. Lavorando per la Compañía del Canal.
Era il 1887 e lui aveva 39 anni. A Panama si stava lavorando per lo scavo del Canale che avrebbe cambiato la storia dei viaggi tra le sponde americane dell’Atlantico e del Pacifico.
La luce, i colori del Tropico in un soggiorno che lo porterà anche in Martinica, hanno una influenza decisiva per l’esperienza artistica di Gauguin. Lasciato l’impressionismo, si cimenta in un nuovo stile: “voglio staccarmi quanto più è possibile da qualsiasi cosa che dia l'illusione di un oggetto, e poiché le ombre sono il trompe-l'oeil del sole, sono propenso a eliminarle”. Vuole semplificare le sensazioni, eliminare i particolari, arrivare a una forma sintetistica (più che sintetica, come necessariamente è ogni forma d’arte). «Il colore puro. Bisogna sacrificargli tutto».
Per celebrare il decisivo incontro tra Gauguin e Panama, sua prima scoperta dei Tropici, dal 7 dicembre fino al 10 marzo 2013 la Città di Panama onora il pittore francese con la mostra “Paul Gauguin, el sueño de Panamá”. E il luogo non poteva essere che il Museo del Canal Interoceánico, nel cuore antico della città.
L’evento è di grande importanza anche per Panama, dove per la prima volta giungono opere originali di un artista di tale livello: tele, incisioni, fotografie, documenti provenienti da undici musei e collezioni private di diversi paesi, ottenute grazie al patrocinio dell’ambasciata di Francia.
Le crociere internazionali che includono Panama nelle loro rotte hanno già inserito la mostra nei loro programmi di viaggio.
Informazioni utili
Panama è collegata con l’Europa da KLM e da Iberia
NON serve il visto di ingresso per i cittadini italiani.
La mostra rimarrà aperta dal 7 dicembre 2012 al 10 marzo 2013
Sede: Museo del Canal de Panamá, Casco Antiguo, Panamá
Orario: 9,00-17,00