Sicuramente l’Avana è tra le capitali latinoamericane più amate dai turisti, che nelle sue strade brulicanti ritrovano un tipico sapore caraibico e subiscono il fascino della storia, i cui resti sono ben visibili nei suoi antichi palazzi. Fondata nel 1519, è tra le più antiche città d’America Latina e fu a lungo conosciuta come “la chiave del golfo”, ad indicare l’importanza del suo porto al tempo della colonia spagnola e fu proprio in quei secoli che la città raggiunse il suo massimo splendore.
Continuò ad essere un crocevia internazionale anche durante gli anni ’20 del Novecento, quando il proibizionismo negli Stati Uniti faceva giungere sull’isola faccendieri di ogni tipo e prosperarono locali notturni e case da gioco.
Oggi il suo nucleo urbano conta oltre due milioni di abitanti e offre ai visitatori tutte le attrazioni di una città ricca di cultura, un vero polo intellettuale per tutta la conca dei Carabi, oltre a bellissime spiagge a soli 20 minuti d’auto dal centro cittadino. I suoi quartieri, molto diversi tra loro, segnano le tappe dell’espansione della città e dello spostamento dei suoi abitanti più benestanti verso nuovi luoghi di residenza, collegati tra loro dal Malecón, il lungomare che costeggia la città partendo dalla baia, difesa da due fortezze poste ai suoi estremi.
L’Avana Vecchia, il nucleo originale, è ideale per una passeggiata storico-artistica, con i suoi bellissimi palazzi, recentemente restaurati, la Plaza Vieja con le vetrate colorate dei suoi antichi edifici, la Plaza de Armas, dove si svolge un frequentato mercato di libri usati, e la piazza della Cattedrale, nelle cui vicinanze si trova la Bodeguita del Medio, il famoso locale frequentato da Hemingway, notoriamente innamorato di Cuba e della sua capitale che, a suo parere, era superata in bellezza solo da Venezia e da Parigi.
L'Avana è sicuramente molto più allegra e solare di queste due città europee, caratteristiche queste che contribuiscono, oltre al suo antico patrimonio storico, a farne la meta cubana per eccellenza. La sua antica architettura coloniale e il sistema di fortificazioni che difendono la baia sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità.
In Centro Avana, quartiere attraversato dal Paseo Martí, il largo viale che inizia e termina con due maestose coppie di leoni di bronzo, si trovano il Capitolio Nacional, replica esatta del Campidoglio di Washington e sede del parlamento fino alla rivoluzione del 1959 e il famoso Hotel Inglaterra, dalle eleganti sale in stile orientaleggiante che hanno visto passare ospiti illustri quali Federico García Lorca e Sarah Bernhardt.
Nel quartiere del Vedado, dove la borghesia di inizio secolo costruì ville dallo stile neoclassico, si trova l’ Hotel Habana Libre, noto come ritrovo di personaggi famosi e la Plaza della Revolucion, dove migliaia di persone si sono radunate per decenni per ascoltare i discorsi di Fidel Castro.
L’Avana, tra le sue molte istituzioni culturali, ospita anche la Casa de las Américas, forse la più prestigiosa, che da cinquant’anni è meta di intellettuali di tutta l’America Latina. Molte le mete culturali, i musei importanti e quelli curiosi, come quello del rum e quello del tabacco.
Molte anche le case- museo appartenute a personaggi importanti della storia e della cultura latinoamericana: dalla casa natale di José Martí, l’apostolo di Nuestra America, a quella del grande scrittore Alejo Carpentier, dalla casa di Oswaldo Guayasamin, il grande pittore ecuadoriano, fino all’imperdibile casa di Simon Bolívar, el Libertador, dove è conservata la preziosa spada d’oro offertagli dal Perù.
